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6 Novembre 2014 da Aiso
Iniziative

Convegno "Il valore del ricordo. La perdita dei beni e la memoria” | Trieste 6-7 novembre 2014

Convegno "Il valore del ricordo. La perdita dei beni e la memoria” | Trieste 6-7 novembre 2014
6 Novembre 2014 da Aiso
Iniziative
LaboratorioDellaMemoria.jpg_6527863546-7 novembre 2014 | Convegno internazionale | Magazzino delle Idee, Trieste, Corso Cavour (ingresso lato mare)

Il senso della perdita e dello smarrimento dei beni economici a causa di esodi, esili, guerre, o eventi politici sono al centro del convegno internazionale “Il valore del ricordo. La perdita dei beni e la memoria” che si svolge giovedì 6 e venerdì 7 novembre al Magazzino delle Idee.

“Affrontando il tema della perdita dei beni e del come questo trauma venga vissuto, prosegue il percorso avviato dalla Provincia di Trieste   – ha detto Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente della Provincia di Trieste  –  e teso a tenere vivo e dinamico il dibattito sui temi della storia e delle memorie collettive attraverso iniziative e attività in grado di  valorizzarle, tramandarle e trasferirle alle nuove generazioni. Con queste finalità nel 2012 è nato il Laboratorio della Memoria”.

Al Magazzino delle Idee sono attesi storici di fama internazionale, economisti, psicologi e psicoanalisti. Sei sono le sessioni: Restituzioni, Appartenenze, Identità, Conservazioni Impoverimenti, Sottrazioni. Luoghi, episodi e persone saranno al centro del confronto orientato ad analizzare i riflessi materiali e psicologici della “perdita” seguendo il filo conduttore  delle lesioni patite e sulle modalità con le quali le stesse vengono vissute e percepite singolarmente e dalla collettività.

Il convegno  promosso e sostenuto dalla Provincia di Trieste Progetto realizzato e sostenuto dalla Provincia di Trieste, si avvale della collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Trieste,del Comune di Trieste con i  Civici Musei di Storia ed Arte, e dell’Istituto Regionale per la Storia del Movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia di  Trieste. Hanno preso parte all’iniziativa anche l’ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Trieste, l’ANED, Associazione Nazionale ex Deportati, Trieste, l’ANPPIA, Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, Trieste, l’AVL, Associazione Volontari della Libertà, Trieste, la SISSA, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, Trieste, l’IRCI, Istituto Regionale Cultura Istriana, Trieste, la Federazione Associazioni Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, Trieste, l’Unione degli Istriani, Trieste.

Programma completo

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Storia Orale

È la registrazione dei ricordi, delle esperienze e delle opinioni delle persone su ciò che hanno vissuto.

Significa incontrare persone faccia a faccia, dialogare con loro, ascoltare quel che hanno da dire, riflettere e utilizzare criticamente i loro racconti.

Consente di far sentire la voce di individui e gruppi che hanno poco ascolto o che sono ai margini della società.

Offre punti di vista originali e spesso sorprendenti sul passato e sul presente, che sovvertono, contraddicono o integrano le narrative dominanti.

È un’opportunità per salvare racconti, tradizioni orali, lingue e “arti del dire” che sono in continua trasformazione.

In Italia la storia orale ha una ricca tradizione che risale agli anni '50, ma l’Associazione Italiana di Storia Orale (AISO) è impegnata anche in nuovi ambiti come archivi orali e tecnologie digitali, e public history.

 

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