È on line il volume “Fonti orali e teatro. Memoria, storia, performance”, curato da Donatella Orecchia e Livia Cavaglieri, pubblicato nella collana dell’Università di Bologna “Arti della performance: orizzonti e culture” diretta da Matteo Casari e Gerardo Guccini.
Il libro nasce da un seminario tenutosi presso il Polo universitario di Imperia nel 2015 e dedicato alle fonti orali e al teatro. Fu quella una prima importante occasione di confronto fra storici del teatro (italiani e francesi) e storici orali. Dopo una prima parte (Storia orale, memoria, teatro. Un contesto interdisciplinare) dedicata alla riflessione interdisciplinare fra i due campi, il volume raccoglie una serie riflessioni ordinate secondo due vettori concettuali. Fonti orali per il teatro tratta delle fonti orali come risorse documentarie per la storia del teatro e per la costruzione di una memoria polifonica del teatro, ponendo una serie di questioni metodologiche e di esemplificazioni concrete. Fonti orali nel teatro è invece dedicato al filone di esperienze performative nelle quali la fonte orale è stata utilizzata come materiale di costruzione drammaturgica. Il volume non fornisce risposte univoche, ma conferma le infinite possibilità del dialogo fra gli studi sull’oralità e quelli sul teatro. È questa la sua conclusione più accertata e riconoscibile. Una conclusione dinamica e aperta che promette di identificare nuovi strumenti e conoscenze.
Il volume è stato pubblicato in collaborazione con Progetto Ormete, ECAD (Ebraismo Culture Arti Drammatiche), Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, Associazione Italiana di Storia Orale, Dipartimento di Italianistica Romanistica Romanistica Antichistica Arti e Spettacolo (Università di Genova) e Dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società (Università di Roma Tor Vergata).
È scaricabile gratuitamente da questo link:
http://amsacta.unibo.it/5812/